- Experience
- Cambogia
- IN GRUPPO
Partenze ogni venerdì
GURPPO MASSIMO DI 16 PARTECIPANTI
Viaggio con accompagnatore di 10 giorni
Visite collettive con guida locale parlante italiano.
Partenza con volo dall’Italia.
Arrivo all’aeroporto di Siem Reap, disbrigo delle formalità doganali. Accoglienza della nostra guida locale e trasferimento in albergo. Pasti liberi e pernottamento.
Colazione in albergo. Partenza per il Sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il cosiddetto Grand Tour di Angkor. Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa alle Srah Srang (le piscine reali), prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (East Baray). Poco più a sud, svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio Di Stato Del Re Rajendravarman II: il Pre Rup, un colossale tempio-montagna, dalle imperiose proporzioni. Circa 20 km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente ricoperto di stupendi bassorilievi. Oggi il tempio è noto come Banteay Srei (cittadella delle donne). Pranzo tipico Khmer in un agriturismo locale immerso nella campagna cambogiana. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia, per antonomasia, di Angkor, il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat. Cena libera, serata libera. Pernottamento in albergo.
Colazione in albergo. La giornata inizierà con l’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la porta oggi più celebre: il South Gate. Al suo interno si trovano La Terrazza Degli Elefanti e la Terrazza Del Re Lebbroso, interamente scolpita con stupendi bassorilievi. Al centro geometrico dell’Angkor Thom, si trova il celebre Bayon, noto per le sue innumerevoli torri, sulle quali sono scolpiti i giganteschi volti in pietra. Queste stupende rovine saranno il perfetto preludio alla visita del Ta Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero e le loro possenti radici si insinuano tra le intercapedini dei massicci blocchi di arenaria, fino a costituire un mistico connubio tra arte, storia e natura. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio, si visiterà il secondo colossale monastero, noto come Preah Khan. La sua importanza simbolica è sottolineata dalla costruzione, lungo il suo stesso asse longitudinale, del grande bacino artificiale al centro del quale furono poste le terme, oggi note con il nome di Neak Pean. Cena libera, serata libera. Pernottamento in albergo.
Colazione in albergo. Partenza verso Phnom Penh, costeggiando il grande lago Tonle Sap, lungo la sua sponda sinistra. La prima tappa del percorso sarà il Banteay Chhmar, antica rovina che si raggiungerà deviando, per qualche decina di km, dalla statale principale che gira attorno al lago. Tra i grandi monasteri buddisti realizzati dal celebre Re Jayavarman VII, il Banteay Chhmar è indubbiamente il più maestoso, colossale e sensazionale. Dedicato ad Indravarman, il Banteay Chhmar presenta diverse similitudini ideologiche ed architettoniche con i due celebri monasteri di Angkor (Preah Khan e Ta Phrom). Quello che però fa del Banteay Chhmar un monumento unico ed irripetibile nel suo genere, è l’incredibile ricchezza di bassorilievi. Pranzo in ristornate locale. Lasciato il Banteay Chhmar e proseguendo verso sud, nel tardo pomeriggio si giungerà a Battambang . Il Tonle Sap è il bacino naturale più grande del Sud-Est Asiatico, che durante la stagione delle piogge si espande irrigando i fertili campi di riso, che nei secoli costituirono una delle principali ricchezze sulle quali si fondò il glorioso Impero dei Khmer. Se il tempo lo consentirà, si farà una sosta prima di giungere in hotel ai piedi della montagna, sulla cui sommità si trova il Phnom Sampov, un noto tempio buddista che si affaccia sul sereno paesaggio di Battambang e sulle Grotte Dei Pipistrelli. Non saliremo fino al tempio, ma dal punto di osservazione, al tramonto, si potranno ammirare milioni di pipistrelli che volano fuori dalle grotte creando un fantastico turbinio di nuvole scure. Arrivo e sistemazione in albergo. Cena libera e pernottamento.
Colazione e partenza per le visite a Battanbang, ricca di antiche rovine Khmer. Sulla collina del Phnom Banhon, ad esempio, possiamo trovare la cinquina di torri dell’omonimo tempio edificato a più riprese nel corso del XII secolo da Suryavarman II (il costruttore dell’Angkor Wat) e terminato dal Grande Jayavarman VII. Di eguale bellezza e pregio è il tempio Ek Phnom. Di poco più antico del precedente ed oggi affiancato da una moderna Pagoda, celebre per gli stupendi affreschi. Ci sarà inoltre la possibilità di provare una divertente e simpatica corsa a bordo del Bamboo Train, un piccolo vagone ferroviario interamente costruito in legno di bamboo e spinto sulle rotaie da un motore che gli permette di raggiungere i 40 Km/h. Il Bamboo Train viene utilizzato dagli agricoltori per il trasporto di merci dalle campagne al mercato di Battambang. Pranzo in un ristorante locale. Dopo pranzo, procedendo ancora lungo la statale che corre parallela al grande lago Tonle Sap, arriveremo nella provincia di Pursat. Diversi dei suoi villaggi sono noti per la lavorazione del marmo ed in particolare per la cesellatura delle grandi statue del Buddha che ornano i templi locali. Visita agli intagliatori del marmo prima di giungere in città. Sistemazione in hotel. Cena inclusa e pernottamento.
Colazione in hotel e partenza per entrare in contatto con il grande lago Tonle Sap. Arrivo al porto di Krakor ed escursione, in barca, sul lago. Oggi sulle rive del lago si possono ammirare diversi villaggi di pescatori, generalmente appartenenti a minoranze etniche di diversa origine, che vivono in pittoresche case di legno galleggianti sul fiume. Si raggiungerà il villaggio galleggiante di Kampong Luong, il più vasto nel suo genere dell’intero lago. Rientro al porto e proseguimento per circa 120 km, verso sud, in direzione della città portuale di Kampong Chhnang, capoluogo dell’omonima provincia, dove si trovano vari villaggi di artigiani, specializzati nella realizzazione di oggetti in terracotta che verranno visitati. Pranzo incluso in un ristorante locale. Da qui si raggiungerà il Farmhouse, un boutique bungalow resort, parte del progetto di sviluppo della NGO Smiling Gecko. Questa NGO ha adottato un approccio olistico, volto al miglioramento, a lungo termine, della vita delle persone e delle comunità nella Cambogia rurale. Dal 2014 hanno dato a centinaia di persone degli slum della Capitale Phnom Penh, un futuro sicuro nella Cambogia rurale, creando posti di lavoro e di formazione nei settori dell’agricoltura, dell’ospitalità e della gastronomia, dell’artigianato e dell’istruzione. Nel pomeriggio, visita dei progetti rurali ecosostenibili della Smiling Gecko di cui lo staff darà la spiegazione dettagliata. Cena e pernottamento alla Farmhouse.
Colazione al resort e proseguimento per Oudong Meanchey (la nobile vittoria), un gruppo di rovine situate sulla collina di Oudong, circa 50 km a nord di Phnom Penh. Qui era ubicata la Capitale del Regno di Cambogia dal 1618 al 1866. La collina di Oudong, ha una forma leggermente arcuata e i cambogiani amano considerarla alla stregua della testa del mitologico serpente Naga, la divinità marina che deriva dalla cultura Brahmanica. Una lunga scalinata tocca in sequenza tre distinte vette. La panoramica sulle campagne sottostanti che si può ammirare da qui è di rara bellezza. Le rovine sono principalmente costituite dalle tombe degli antichi Re di Oudong e costruite a forma di stupa, alcune di dimensioni molto imponenti. Ma qui si trovano anche antichi templi buddisti ancora consacrati alcuni dei quali custodiscono imponenti statue del Buddha in posizione seduta. Arrivo a Phnom Penh e pranzo in un ristorante locale, sulle rive del fiume Tonle Sap, in prossimità del punto dal quale si dirama dal Mekong. Nel pomeriggio, visita della città includendo il Royal Palace, al cui interno si trova anche la Pagoda D’Argento, l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento. Non lontano si trova quindi il Museo Nazionale, dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano della storia Khmer. Ultima tappa presso il Wat Phnom, tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh, nel corso del XIV secolo. Cena libera, serata libera e pernottamento in albergo.
Colazione in albergo e, in tempo utile, trasferimento in aeroporto.
Arrivo in Italia e fine dei servizi.
Ci occuperemo di tutto, insieme