Partenza con volo di linea per Ahmedabad. Pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo ad Ahmedabad, antica capitale del Gujarat, trasferimento e sistemazione in albergo (checkin anticipato soggetto a disponibilità). Pomeriggio visita alla Moschea Sidi Saiyed Mosque costruita nel 1573, l’ Hathee Singh Jain Temple, tempio jainista in marmo bianco intarsiato, il Gandhi Ashram e il pozzo Adalej Step Well. Cena e pernottamento in albergo.

Prima colazione. Mattina dedicata ad un tour a piedi nella città vecchia di Ahmedabad con visita alla Moschea del Venerdi. Successivamente partenza per Poshina. Cena e pernottamento in albergo.

Prima colazione e visita ai villaggi tribali nei dintorni di Poshina dove si avrà la possibilità di scoprire le usanze delle etnie Garacia, Bhil e Rajasthani. Partenza alla volta di Monte Abu e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita ai templi Dilwara, costruiti nel periodo tra il 1000 e il 1200 d.C. I templi sono ben noti in tutto il mondo per l’uso sorprendente del marmo nella sua costruzione, che catturano e sorprendono l’occhio dei visitatori. In totale vi sono 5 templi e sono considerati un luogo sacro per i seguaci del Jainismo. Cena e pernottamento in albergo.

Dopo la prima colazione trasferimento a Dasada. Lungo il percorso sosta per la visita di Patan per visitare un esempio di “baoli” (i famosi pozzi a gradini del Gujarat) e un laboratorio di “patola”. Proseguimento quindi per Modhera, dove si potrà visitare l’antico tempio dedicato a Surya, il dio del Sole, costruito nel 1026 per commemorare la vittoria del Re Bhima I; nelle nicchie si trovano numerose statue tutte rappresentanti il dio Sole in piedi su un carro in miniatura tirato da sette cavalli. Arrivo a Dasada e sistemazione in albergo. Successivamente visita del Parco di Little Rann Kutch che ha un’estensione di 4953 chilometri quadrati e ospita gli ultimi esemplari di asini selvatici, gazzelle, fenicotteri, pellicani e aquile. Rientro in albergo per la cena e il pernottamento.

Dopo la prima colazione trasferimento a Bhuj meraviglioso esempio di città fortificata. Visita del palazzo Aina Mahal e Parag Mahal. Nel tardo pomeriggio assisteremo alla puja (preghiera) serale nel tempio Induista Akshardham. Rientro in albergo per la cena e il pernottamento.

Prima colazione.  Giornata dedicata all’incontro con i Rabari del Kutch, la provincia indiana che si trova tra i deserti del Sind e del Thar, vicino al confine con il Pakistan. Qui vivono interessanti popolazioni come i Rabari, i Banni, i Koli, gli Harijan ed altri ancora, che abitano in capanne circolari dagli interni dipinti a calce e intarsiati con numerosi specchietti. Le donne, che vestono bellissimi abiti elaborati, sono molto abili nel ricamare tessuti e coperte e anche il cuoio, mentre gli uomini intarsiano il legno e lavorano l’argento e il rame: è un artigianato estremamente ricco, le cui tecniche si sono trasmesse di generazione in generazione rendendo celebre il Kutch. Ogni villaggio ha le sue specializzazioni: ad Hodka gli Harijan lavorano il cuoio, a Nerona i Koli realizzano bellissimi lavori di lacca e tingono le stoffe con la tecnica del “roghan”. Nel tardo pomeriggio rientro a Bhuj per la cena e pernottamento in albergo.

Prima colazione e partenza per Gondal. Visita della città e del Palazzo Naulakha famoso per la sua collezione delle automobili d’epoca appartenente alla Famiglia reale Gondal. Cena e pernottamento in albergo.

Prima colazione. Partenza verso sud alla volta di Junagadh, antico centro fortificato che sorge alla base della collina sacra Girnar. A Junagadh, particolare esempio di sincretismo religioso, si trovano uno accanto all’altro moschee e mausolei dedicati ai nababbi di Saurashtra, le iscrizioni rupestri dove nel 250 a.c. Ashoka i principi fondamentali della sua visione filosofica, templi dedicati a Shiva e ad altre divinità indù. Proseguimento per la riserva di Sasan Gir, dove si trovano gli ormai rarissimi ed unici leoni asiatici, caratterizzati da una piccola criniera scura, da un corpo meno massiccio e da un mantello più chiaro di quello del leone africano. Sistemazione in lodge nel parco per la cena e il pernottamento.

Sveglia all’alba per un safari fotografico nella riserva naturale alla ricerca del leone asiatico che si nasconde fra l’arida vegetazione e le piccole aree con boschi. La riserva è abitata anche da scimmie e sambar (cervi indiani). Ritorno al lodge per la prima colazione e successivamente partenza alla volta di Palitana. All’arrivo sistemazione in hotel. Palitana una meraviglia dell’India, città sacra per i jainisti situata sulla collina di Shatrunjaya, conosciuta anche come “luogo della vittoria”. Cena e pernottamento in albergo.

Sveglia all’alba per percorrere i circa 3300 gradini che portano all’enorme complesso di templi di Palitana, uno dei luoghi più sacri del jainismo sulla sommità del monte Shatrunjaya. La salita e la discesa sono abbastanza faticose, ma la suggestione della visione dei templi, delle cerimonie e dell’atmosfera di totale dedizione dei fedeli, meritano questo piccolo sforzo. I templi sono stati costruiti per più di 900 anni, fra l’11° e il 20° secolo, sono edificati in marmo bianco e sono meta incessante di pellegrini jainisti che giungono da ogni parte dell’India e del mondo. Il tempio che sorge sulla sommità della collina è dedicato a Adinath, il primo dei maestri di questo movimento religioso. Alla fine della visita ritorno in albergo per un po’ di riposo prima di proseguire per Ahmedabad. All’arrivo cena e pernottamento in albergo.

Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto per il volo di linea per l’Italia e fine dei servizi.