Traccia consigliata
  • Tanzania
  • IN GRUPPO

Partenze tutti i lunedì

GRUPPO MASSIMO DI 12 PARTECIPANTI

Viaggio con accompagnatore di 9 giorni

Visite collettive con guida locale parlante italiano.

Itinerario
1° giorno: Italia - Kilimanjiaro

Partenza con volo di linea per Arusha.

2° giorno: Kilimanjaro - Arusha

Arrivo all’aeroporto internazionale e trasferimento in albergo ad Arusha. Resto della giornata a disposizione per il relax o escursioni facoltative (non incluse nella quota del tour). Pernottamento.

3° giorno: Arusha - Tarangire National Park

Colazione in lodge. Check-out e mattinata libera dedicata a visite facoltative o al relax. Pranzo in lodge. Nel primo pomeriggio partenza per il Parco Nazionale Tarangire. Safari durante il percorso fino a raggiungere il lodge. Il Parco Nazionale di Tarangire si trova a circa 120 chilometri da Arusha e, con i suoi 2600 chilometri quadrati, ospita la più alta densità di popolazioni di elefanti del paese. La sua vegetazione rada e il suo paesaggio disseminato di baobab e alberi di acacia conferiscono al Parco un’atmosfera molto speciale. Prima delle piogge, branchi di gnu, gazzelle, zebre e giraffe migrano verso la pianura del Tangerine National Park e regalano la possibilità di effettuare safari impareggiabili. La steppa Maasai è in netto contrasto con le montagne circostanti offrendo così un panorama unico e memorabile. Le grandi famiglie di pachidermi giocano tra gli antichi baobab e le acacie, mangiando la corteccia degli alberi, mentre scavano il letto del fiume per abbeverarsi nelle acque sotterranee. Tarangire ha la più grande concentrazione di fauna selvatica dopo il Serengeti e durante la stagione secca (Giugno – Novembre) la maggior parte degli animali si riversano intorno all’unica fonte d’acqua permanente del Parco: il fiume Tarangire. Questo è anche il luogo migliore in Tanzania per incontrare grandi mandrie di elefanti, bufali, leopardi ed i famosi leoni rampicanti. Cena e pernottamento in lodge.

4° giorno: Tarangire National park - Serengeti National Park

Colazione in lodge. Partenza per il Serengeti National Park, effettuando durante il tragitto un vero e proprio safari. Usciti dal parco, si attraverseranno paesaggi africani punteggiati da villaggi Maasai, piantagioni di caffè,  mais e banane.  Nel primo pomeriggio, si prosegue per il Serengeti e durante il tragitto non si escludono avvistamenti dato che si transiterà per la Ngorongoro Conservation Area. Durante la giornata si percorreranno circa 270 chilometri. In serata, arrivo in lodge, cena e pernottamento.

5° giorno: Serengeti National Park

Colazione e safari di un’intera giornata con pranzo in lodge. Il Parco Serengeti, che si estende per 13,000 chilometri quadrati, è uno dei più grandi parchi della Tanzania. Il parco, il più antico della Tanzania, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Ospita i famosi BIG FIVE (elefante, leone, leopardo, rinoceronte, bufalo) ma è altrettanto famoso per i suoi leoni dalla criniera nera. La ricchezza dell’avifauna è immensa, tra cui gruccioni, martin pescatori, sun birds e innumerevoli specie di rapaci. Ma il più grande spettacolo naturale che ci offre è, senza dubbio, la Grande Migrazione quando più di un milione di gnu e quasi 200.000 zebre migrano verso sud alla ricerca di nuovi pascoli creati dalle piogge. A novembre poi la migrazione degli animali inverte la rotta e zebre e gnu, si muovono verso nord dopo le lunghe piogge di aprile, maggio e giugno. L’istinto di migrare è così forte che né la siccità né i coccodrilli che infestano i fiumi possono fermarli. Per dare un’idea di quanto questo parco sia incredibile dal punto di vista faunistico, nella stagione riproduttiva ( febbraio e marzo) nascono più di 8000 piccoli. Anche i Kopies, le tipiche colline rocciose della savana visibili in tutto il parco, sono una delle attrazioni imperdibili. Nel tardo pomeriggio rientro in lodge per la cena e il pernottamento.

6° giorno: Serengeti National Park - Ngorongoro Conservation Area

Colazione in lodge e partenza per un safari mattutino. Rientro al lodge per pranzo. Nel primo pomeriggio, partenza in direzione della  Ngorongoro Conservation Area. Questa zona protetta, copre un’ area di 8,288 chilometri quadrati e ospita quattro vette vulcaniche. La varietà e la ricchezza dei resti fossili, compresi quelli dei primi ominidi, l’hanno resa una delle principali aree mondiali di ricerca sull’evoluzione umana.  Arrivo in albergo, cena e pernottamento.

7° giorno: Ngorongoro Conservation Area- Karatu

Colazione in lodge, e mattina dedicata ad un safari all’ interno del cratere di Ngorongoro. Si tratta del più grande cratere africano, circa 260 chilometri quadrati e 600 metri di profondità. Gli scienziati ritengono che prima che affondasse fosse anche il vulcano più alto del Kilimanjaro. All’interno vivono più di 30000 animali ed è l’ambiente più piccolo dove si possono vedere i BIG FIVE. Si trova a 2400 metri di altitudine, per cui al calar del sole le temperature scendono molto. Qui possiamo anche incontrare le tribù Masai che pascolano il loro bestiame a poca distanza dei grandi carnivori africani. Ci sono circa 100 esemplari di leone nel cratere e circa 20 rinoceronti Neri. I safari sono eccellenti tutto l’anno e anche se gran parte del fondo del cratere diventa impraticabile dopo le forti piogge, mantiene il suo fascino. La diversità di paesaggi e della fauna all’ interno è incredibile: la savana si fonde con zone umide, fiumi e cespugli che danno riparo a tanti animali come: leoni dalla criniera nera, ghepardi,  bufali, elefanti e leopardi e tanti altri animali. Nei laghi sono spesso presenti fenicotteri rosa e ippopotami. Pranzo pic-nic o in lodge. Al termine del safari, partenza per l’area di Karatu. Cena e pernottamento in lodge.

8° giorno: Karatu - Lake Manyara - Arusha

Colazione in lodge e partenza per la visita del  Parco Nazionale del Lake Manyara. Questo parco è costituito da una piccola striscia di terra tra le imponenti montagne della Rift Valley e il lago omonimo. Si estende su una superficie di 330 chilometri quadrati di cui il solo lago ne copre circa 200 nella stagione delle piogge e quasi scompare durante la stagione secca.  Il Parco è un luogo complesso e allo stesso tempo emozionante: la vegetazione è in continua evoluzione con fitte foreste di mogano, fichi, manghi selvatici e sporadici baobab; paradiso di volatili colorati, scimmie, antilopi e branchi di bufali, gnu, zebre. Al termine della visita, rientro all’aeroporto di Arusha o Kilimanjaro. Imbarco sul volo per il rientro in Italia, pasti e pernottamento a bordo.

9° giorno: Italia

Arrivo in Italia e fine dei servizi.